Le letture di settembre 2024
Nel mese in cui tutto riprende a correre veloce, io mi sono fermata.
Romanzi
📚 Missitalia di Claudia Durastanti (La nave di Teseo, 2024)
Missitalia è tre libri in uno e quindi, a priori, un lettore ci guadagna da questo acquisto. Se poi questi tre mini-romanzi sono belli, tristi e cinici, diventa un po' una vincita alla lotteria.
Uno spazio solo, la val d'Agri, è protagonista di tre periodi storici differenti: gli ultimi decenni dell'Ottocento, gli anni Cinquanta del Novecento e poi il 2051. Eppure sembrano tutti così simili: ciò che avviene nella fantascienza potrebbe succedere nella spy story dell'Italia del Dopoguerra, mentre ciò che è accaduto dopo l'unificazione dell'Italia sembra ripresentarsi sotto nuove spoglie ogni volta che l'uomo prende una decisione, in qualsiasi decennio si trovi.
La prosa sembra poesia, a volte fin troppo ingarbugliata, ma è bello vedere lo stile evolversi, personaggio dopo personaggio. Perché sono tre le donne che guidano la storia di Missitalia, ognuna diversa, ma con lo stesso mindset e desiderio: distinguersi. Gli uomini si fanno piccoli piccoli in queste pagine, lasciano spazio a caratteri forti e a chi sa intraprendere una strada in poco tempo, senza pensare troppo alle conseguenze, solo alla sopravvivenza.
All'apparenza, questo romanzo potrebbe sembrare un potpourri di temi sociali e politici: forse lo è, ma le storie che fanno arrabbiare, che criticano le fabbriche, l'astrocapitalismo e i poteri forti, sono sempre le benvenute.
Questo libro è per chi vuole viaggiare nel tempo e trovare sempre lo stesso, immenso, disagio: quello che ci fa arrabbiare e svegliare con la voglia di cambiare il mondo.
📚 Biografia di X di Catherine Lacey (Edizioni SUR, 2024)
Sarà che Catherine Lacey, per me, è una di quelle scrittrici che potrebbe fare qualsiasi cosa e io l'amerei, ma questo libro è spaziale. Mi sono ritrovata a pensare che, se mai dovessi scrivere un romanzo, vorrei che fosse così: tristissimo, ingarbugliato, politico, legato al mondo dell'arte e, ancora, tristissimo.
L'escamotage di raccontare la vita di X attraverso la voce della sua vedova è un inno al giornalismo, allo scovare informazioni per poi soffrirne se queste trattano di ciò che ci ha sconvolto l'esistenza. Il lutto, poi, è analizzato da ogni punto di vista, quasi a ricordare quel dolore che solo L'anno del pensiero magico di Joan Didion può lasciare. È un viaggio bellissimo, da affrontare armati di pazienza forse, ma davvero epico.
Questo libro è per chi cerca ad ogni costo la ragione di ogni cosa.
Nonfiction
📚 Ogni prigione è un'isola di Daria Bignardi (Mondadori, 2024)
Per chi non sa niente, per chi qualcosa ha già letto e per chi vorrebbe saperne di più. La scrittura diretta e scorrevole di Daria Bignardj coinvolge, empatizza e porta sulla pagina tante situazioni che spesso si preferisce non vedere, un po’ come la polvere che si tenta di nascondere sotto il tappeto. Eppure c’è e, in questo caso, è specchio della società.
Questo libro è per chi vuole provare a sentirsi rinchiuso in una cella.
Fumetti
📚 Deadline Party di Alessandro Ripane (Eris Edizioni, 2024)
Molto carino e piacevole. La storia è brevissima, ma accenna a disastri sociologici che chi ha lavorato anche solo un mese in un’agenzia marketing può conoscere benissimo. Le scadenze, i ritmi sfrenati, il lavoro sotto stress… tutto fa venir voglia di un dead-line party.
Questo fumetto è per chi, chi l'avrebbe mai detto, ha l'ansia delle deadline.
Bonus track
Don't wake me, I plan on sleeping in (uhuhuhuhu).