Novembre ha i tramonti più belli. Gli stormi partono, o ritornano, mentre migliaia di voci tentano di farsi sentire (speriamo non solo oggi, speriamo anche per tutto il resto).
Romanzi
📚 Un'amicizia di Silvia Avallone (Rizzoli, 2020)
Ci sono amicizie che portano con sé la dolcezza e la pienezza del proprio piatto preferito, quello che è semplice e speciale. Si possono cambiare degli elementi ogni volta che lo si cucina, eppure il risultato è sempre di straordinaria bontà. Quello raccontato in queste pagine, invece, è un legame in continua evoluzione, una portata che prima è fra le più amate e, subito dopo, fra le peggiori che si possano provare. Non c'è costanza, solo burrasche di sentimenti che toccano i punti più disparati e non necessariamente collegati fra loro. Può, anche questo legame, definirsi un'amicizia? Quale potenza e importanza può avere in una vita un rapporto così instabile? Come possono due persone, così apparentemente unite e cresciute insieme, diventare poi due sconosciute? Perché poi, erano davvero così unite?
La scrittura di Silvia Avallone trascina il lettore in una corsa fra i banchi di scuola e le cattedre, fra le onde di T. e i monti di Biella. Si sofferma sotto i portici di Bologna e non nasconde nessuna emozione, nessun dettaglio di una storia che è vera e sentita perché vista attraverso il cuore e la testa della protagonista. In queste pagine, poi, il presente si incastra perfettamente nel passato, lasciando un leggero spiraglio per il futuro.
Continuo a credere che per ogni libro ci sia il giusto spazio e momento nella vita e queste quattrocento pagine probabilmente non le avrei mai lette se non mi fossero state consigliate in un preciso istante e contesto. Sono una piccola voragine che porterò con me in un lungo viaggio.
Questo libro è per chi era un'adolescente negli anni Duemila, per chi non vedeva l'ora di scappare dal proprio paesino e per chi potrebbe andare oltre la trama di questo libro e lasciarsi cullare dalle sensazioni.
📚 Un Inverno Freddissimo di Fausta Cialente (Nottetempo, 2022)
Durante Un inverno freddissimo può accadere di tutto, soprattutto se si vive in una soffitta a Milano nel primissimo Dopoguerra. C’è chi però non ce la fa più a starsene stretto stretto in una finta stanzetta, l’unica tutta per sé seppur divisa da pareti di stuoie. C’è chi, invece, è troppo giovane per farsi domande e riesce a pensare solo al futuro, alle infinite possibilità che possono ancora accadere. C’è poi chi cura tutti e chi cura una piccola creatura, quella nata da un amore gentile, ma che la morte ha toccato presto.
Non c’è privacy e non c’è silenzio in questo stanzone nel sottotetto, non c’è altro se non il freddo e la preoccupazione per il carbone che sta per terminare. Pagina dopo pagina, il lettore viene invitato a soffermarsi lentamente su ogni dettaglio delle vita di questa famiglia allargata, raccontata da Fausta Cialente con infinita poesia e senza far rumore, come i fiocchi di neve che cadono fitti fitti e si accumulano sul terrazzino.
Questo libro è per chi cerca una storia che ricordi Tutti i nostri ieri di Natalia Ginzburg.
📚 Quaderno proibito di Alba De Céspedes (Mondadori, 2022)
Uscito a puntate su una rivista degli anni Cinquanta, questo diario racchiude tutto lo sconforto di non poter uscire dalle norme sociali. Una donna non può che essere madre, ma nel contempo deve anche lavorare e gestire impeccabilmente la casa, i figli e il marito. La struttura scelta da Alba De Céspedes incuriosisce continuamente il lettore e, a distanza di settant'anni, riesce ancora a coinvolgerlo, soprattutto se attento e sensibile alle dinamiche familiari. La riscoperta di questa scrittrice italiana è uno dei tanti modi per recuperare un passato fin troppo dimenticato e trovare il senso della società di oggi nelle sue radici.
Questo libro è per chi vuole entrare nella vita di una donna degli anni Cinquanta attraverso le sue confessioni.
Graphic novel & Manga
📚 La taverna di mezzanotte - vol 1 di Yarō Abe (Bao Publishing, 2020)
L’unico difetto di questo volume è che viene una gran fame a divorare questi capitoli brevi, così deliziosi che spariscono in un battibaleno.
L’idea di presentare una taverna, aperta solo di notte e con un unico piatto nel menu, è un modo per invitare chi ci arriva a proporre il piatto desiderato allo chef che, se avrà gli ingredienti, potrà cucinarlo. È un modo per presentare ogni personaggio attraverso ciò che ama e ciò che il cibo rappresenta per lui. I sapori creano i personaggi, li definiscono e li accompagnano nei loro piccoli problemi quotidiani.
Nasce così una piccola poesia in versione manga.
Questo fumetto è per chi ama la cucina giapponese e le storie brevi che sanno lasciare un segno.
📚 I morti non prendono l'ascensore di Icaro Tuttle (Becco Giallo, 2023)
I morti non prendono l’ascensore è una storia dolorosissima, lacera il cuore e lo lascia a pezzettini sul bordo di una piscina abbandonata.
Pubblicato come elaborato della tesi di laurea sul PTSD (sindrome da stress post-traumatico), i tratti e i colori racchiusi in queste tavole sanno creare delle immagini vivide, che rimangono a lungo impresse nella mente.
Un lavoro delicato, nonostante la tematica molto forte, dimostra il talento di Icaro Tuttle nel saperla rappresentare.
Questo graphic novel è per chi non ha paura delle storie più drammatiche e dolorose.
📚 Quartieri lontani di Jirō Taniguchi (Coconino Press,
Il salto nel tempo è un espediente narrativo che piace sempre e Jirō Taniguchi ci ha costruito la trama di questo poetico graphic novel. Un’inspiegabile e improvvisa variazione temporale, infatti, riporta Hiroshi, un uomo d’affari con moglie e due figlie, ai suoi 14 anni, nel proprio paese d'origine in campagna.
Quartieri lontani riesce a creare un tempo nuovo in cui tutto scorre lentamente, anche la lettura. Molte domande e osservazioni ritornano, diversi episodi vengono raccontati più volte come se si volesse dilatarne ogni istante, per viverli più profondamente.
La recensione completa per Limina Rivista è su Piccolo Blog:
Questo graphic novel è per chi ama i paesaggi giapponesi, i tratti fini e delineati di uno dei mangaka più famosi al mondo, le storie che parlano di famiglie e di ciò che si nasconde nella quotidianità.
📚 Di corvi e cornacchie di Britta Teckentrup (Uovonero, 2023)
Saggio o albo illustrato? È difficile definire questa meravigliosa opera illustrata che racconta il mondo dei corvidi attraverso speciali punti di vista: quelli scientifici, per capire la loro natura, ma soprattutto quelli culturali, legati al loro ruolo nella letteratura e nelle differenti culture del passato e del presente.
Queste splendide pagine illustrate sono per chi in queste giornate d'autunno si sofferma a guardare in alto per inseguire il cra-cra delle cornacchie.
Saggi
📚 Eroi e figuranti. Il personaggio nel romanzo di Enrico Testa (Piccola Biblioteca Einaudi, 2009)
Come è cambiato il ruolo dei personaggi nei romanzi del Novecento? E quante tipologie ne esistono? Spiegarlo in meno di cento pagine potrebbe sembrare impossibile, ma questo breve saggio riesce a dare un’ottima infarinatura e infiniti suggerimenti di lettura.
Questo libro è per chi vuole andare oltre la lettura e fare un tuffo nei segreti degli scrittori, quelli che rendono le loro storie così vivide.
📚Il «vizio assurdo». Storia di Cesare Pavese di Davide Lajolo (Minimum Fax, 2020)
In queste pagine si nasconde una lettura molto intima di Cesare Pavese, attraverso gli occhi di un amico e collega. Il punto di vista è sempre interessante, ma spesso vengono date per scontate tantissime informazioni, soprattutto nella prima parte più corposa dove vengono concentrate riflessioni e racconti sugli scritti e sulla vita dello scrittore. Aiuterebbe molto leggere subito "La breve guida alle opere di Pavese" che si trova a fine libro, quantomeno per aiutarsi nella collocazione temporale di fatti e pubblicazioni.
Questo libro è per chi ha già letto diversi romanzi e poesie di Cesare Pavese e vuole scavare più a fondo sui motivi delle tematiche trattate, sulla sua vita e sulle sue opere in generale.
Bonus track
(...) "It could be worse".
Mi hai incuriosito con Avallone. Vorrei leggere anche Alba De Céspedes, che non ho conosciuto per troppo tempo. Chiaramente ti invidio la lettura dei saggi di Testa e Lajolo, che devo per forza recuperare. Grazie per questo tuo novembre 🍁